Ricordate Daniele Interrante, tronista di Uomini e Donne? Dopo il coinvolgimento nel brutto processo ecco che fine ha fatto

L’ex tronista di Uomini e Donne, Daniele Interrante, è stato coinvolto in un brutto processo. Vediamo insieme di che si tratta

Nato alla fine degli anni settanta nel capoluogo della Lombardia, per Interrante la prima esperienza televisiva è arrivata con la sua partecipazione nel programma targato Mediaset “Il brutto anatroccolo”.

 

Daniele Interrante (Websource)

Il grande successo però, è avvenuto grazie a Uomini e Donne, storico dating show condotto da Maria De Filippi. Qui ha ricoperto il ruolo di tronista, al fianco di un altro personaggio conosciuto dal pubblico italiano come Costantino Vitagliano.

Da quel momento in poi il suo nome è finito spesso sulla copertina delle riviste dedicate alle cronache rosa, per merito dei diversi flirt di cui si è reso protagonista. Tra i più noti ricordiamo ad esempio quello con Melissa Satta e quello con Francesca De André, figlia dello storico cantautore. Tuttavia è insieme a Guendalina Canessa che Daniele è diventato padre di una figlia nata nel 2010.

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Daniele Interrante, dal successo al tribunale

Negli ultimi anni l’ex tronista è uscito dalla luce dei riflettori. Il motivo purtroppo è estremamente grave, in quanto è stato coinvolto in un processo.

L’inchiesta ha preso il nome di “Carminius”. Daniele sarebbe coinvolto in alcune infiltrazioni della ‘ndrangheta in Piemonte. Secondo l’ordinanza, riportata dal quotidiano “La Stampa”, il quarantunenne “teneva i collegamenti con i beneficiari delle fatture, era finanziatore del sistema Slm Marketing e gestiva i rapporti con il commercialista Marco Podda”.

La suddetta azienda avrebbe emesso delle fatture fittizie in modo da permettere il riciclaggio di denaro. Secondo il suo avvocato difensore Marco Ventura però, il suo assistito non era al corrente dell’ illecito, bensì aveva un semplice contratto lavorativo di sponsorizzazione.

Daniele Interrante (Websource)

Il legale ha poi aggiunto: “Siamo fiduciosi e abbiamo deciso di affrontare il processo. A prescindere dal reato fiscale in sé, non troviamo corretta la contestazione dell’aggravante mafiosa”. Per l’accusa però, la realtà è ben altra.

Sembrerebbe infatti che sia stato proprio l’ex tronista di Uomini e Donne a cercare i clienti con il fine realizzare fatture fittizie. Attualmente non si hanno ulteriori notizie riguardanti gli sviluppi del processo, pertanto non ci resta altro che attendere eventuali novità in merito.

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