Odi stirare? Usa questo semplice trucco e non ne avrai più bisogno

E’ un trucco molto semplice, e seguendolo potrai non aver più bisogno di stirare. Seguiamo le istruzioni di uno degli esperti del web.

Alzi la mano chi non ha mai voglia di stirare! sicuramente moltissimi. Ci sono però dei trucchi per evitare di passare le ore col ferro da stiro in mano. Vediamo.

Montagna di panni da stirare
Montagna di panni da stirare (Canva)

Capita moltissime volte che mettiamo i panni in lavatrice, facciamo due o tre lavaggi, e ci ritroviamo senza nemmeno accorgerci con una montagna di panni da stirare.

Stirare, il segreto è come stendi

Stirare è davvero un momento che nessun casalingo vorrebbe arrivasse. Ma spesso non ci rendiamo conto che il segreto per evitare le ore davanti l’asse da stiro esiste.

Panni stesi in casa
Panni stesi in casa (Canva)

Importante è ricordare, prima di tutto, che non tutti i tessuti sono uguali, quindi a partire dal lavaggio, fino all’asciugatura è importante rispettare la loro composizione, perché altrimenti si rischia, anche stirando, di rovinare i capi. Ideale è sempre controllare e studiare le etichette che riportano gli indumenti, dove si trovano le indicazioni sia per il lavaggio che per la stiratura.

Ricordatevi che se sull’etichetta il simbolo del ferro da stiro è barrato con una croce, il capo non può essere stirato. In questo periodo in cui ancora si può asciugare all’aria il bucato appena lavato, queste semplici regole possono essere calibrate sia per interno che esterno della casa. Basta fare attenzione a dove poter stendere i capi, in base ai vostri spazi.

Appena usciti dalla lavatrice, è bene occuparsi immediatamente delle camicie sbattendole leggermente per evitare le pieghe, ed appenderle su una gruccia, mai sullo stendibiancheria; così potranno asciugarsi, sia all’aria aperta che in casa. Il noto influencer Mattia de La casa di Mattia, ha dato i suoi piccoli consigli per stendere al meglio i panni appena lavati. Lui ha utilizzato lo stendino Gulliver della marca Foppapedretti (di cui è testimonial), perché ampio e richiudibile, e permette di stendere più indumenti alla volta.

Dopo aver specificato quindi di appendere le camicie, ci si può occupare delle magliette: il metodo migliore per non rovinarle è stenderle arrivando all’altezza delle ascelle, così che non si allunghino troppo i tessuti e si rovini la forma della t-shirt.

I pantaloncini si devono stendere in lunghezza, utilizzando la prima parte più larga ed alta della molletta per tenerli e non lasciare il segno; per stendere i boxer utilizzare lunghezza totale o anche stenderli piegati a metà sul filo dello stendino. Per le mutande va bene la classica molletta, ma ricordate di stendere al contrario per non lasciare il segno.

Per tovaglie e lenzuola, che sono più grandi e prendono molto spazio, servirà tutto lo stendino. Mattia consiglia di chiudere le tovaglie al massimo in due parti, e stenderle sopra l’intera superficie dello stendino, senza mollette chiaramente, di modo che il tessuto resti piatto e risulterà senza pieghe.

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