Caro benzina, il modo per risparmiare subito c’è, fallo subito

Il caro benzina è un problema per moltissimi italiani ed oggi andremo a farvi vedere come risparmiare immediatamente.

La benzina, malgrado il governo abbia prorogato fino al 5 ottobre il taglio di 30 centesimi al litro, continua ad avere prezzi elevati. Per cercare, quanto possibile, di risparmiare, il portale SOStariffe.it ha stilato un elenco di consigli utili per limitare i consumi.

Ecco come risparmiare sul caro benzina
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I consigli prendono in considerazione un auto-tipo del peso di 1.200 kg, ipotizzando un prezzo medio della benzina di 1,76 al litro. Il veicolo preso come esempio ha un consumo medio di 7 litri ogni 100 km nel ciclo urbano, 5,3 litri ogni 100 km nel ciclo combinato e 4,8 litri circa ogni 100 km nel ciclo extraurbano.

Ecco i consigli per risparmiare sulla benzina

Attenzione allo stile di guida: una guida fluida e scorrevole, senza strappi, brusche accelerazioni e frequenti cambi di andatura, consente di risparmiare fino al 30% di carburante. Mantenere un’andatura costante nella guida di tutti i giorni permette di ottimizzare i consumi, aumentando i chilometri di percorrenza. Uno stile di guida attento, nell’esempio proposto, consente di risparmiare circa 1,59 litri di carburante, pari a 2,79 euro in meno ogni 100 km.

Lo stile di guida è importante nel caro benzina
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Attenzione ai limiti di velocità: la velocità influisce sui consumi. Guidando in autostrada, se riduciamo la velocità media di soli 10 km all’ora, passando ad esempio da 130 a 120 km/h, è possibile risparmiare un litro di carburante ogni 100 chilometri. In questo modo il risparmio sulle lunghe percorrenze sarà significativo.

Non esagerare con il climatizzatore: se durante il viaggio in auto teniamo costantemente accesa l’aria condizionata, questo comporta un aumento dei consumi di carburante di circa il 15%, con picchi maggiori per l’uso in città. Se riduciamo la temperatura o il tempo di utilizzo, facendo ad esempio ogni tanto delle pause, possiamo alleggerire di almeno il 5% dei consumi complessivi.

Spegnere il motore in caso di brevi soste: quando siamo fermi al semaforo, l’auto accesa continua a consumare. Se il nostro veicolo è privo del sistema Start & Stop, diffuso sulle auto di ultima generazione, che garantisce un taglio del 10% dei consumi, è buona norma quindi spegnere l’auto in caso di soste maggiori al minuto. Una piccola dritta che consente un risparmio di mezzo litro di benzina ogni 100 km di percorrenza, pari a circa 0,88 euro.

Controllare la pressione degli pneumatici: circolare con una pressione più bassa di soli 0,5 bar rispetto a quella ideale produce consumi extra del 5%, oltre a rischi per la sicurezza. Rispettare il livello corretto di pressione delle gomme consente un risparmio di 0,25 litri di benzina (pari a 0,44 euro) ogni 100 km.

Fare rifornimento dove costa meno: altra utile dritta per abbassare lievemente i consumi è rintracciare i distributori dove la benzina costa meno oppure quelli indipendenti. Il risparmio garantito varia in base al prezzo al litro praticato, ma in media, possiamo stimare un taglio di almeno 10 centesimi al litro, che si traducono in 0,53 euro risparmiati ogni 100 km.

Attenzione al carico trasportato: si sa che maggiore è il carico di un mezzo, più alto sarà il consumo. Infatti, eliminando 50 kg di peso extra (ad esempio oggetti dimenticati nel portabagagli) è possibile ridurre del 4% i consumi di carburante, se consideriamo un’auto da 1200 kg. Ciò significa 0,2 litri in meno (circa 0, 35 euro in meno) ogni 100 km.

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