Muore in sella al suo scooter: la triste storia di un ragazzo romano

Un ragazzo romano è morto sopra il suo scooter ed ora le autorità competenti dovranno far luce sull’accaduto. 

La triste vicenda è avvenuta a Roma ed un ragazzo di 35 anni, Gabriele “Piso” Proietti, è deceduto dopo essersi messo in sella alla sua moto.

Ragzzo muore sopra la sua moto
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Il ragazzo era originario di Ciciliano, comune della Valle dell’Aniene, ma il giovane risiedeva a Case Rosse.

La tragica vicenda di un ragazzo romano

Gabriele Proietti era un grande tifoso della Lazio ed era anche un calciatore. Infatti, lo scorso mese di agosto era stato acquistato dalla Virtus Lazio calcio a 5 per disputare il campionato di serie D. Purtroppo però, il ragazzo è deceduto il 16 settembre all’ospedale Sandro Pertini di Roma, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale.

Ragazzo muore su Via Tiburtina
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Gabriele Proietti era uscito dalla sua abitazione di Case Rosse l’8 settembre, dopo aver visto a casa il primo tempo dalla partita di Europa League tra Lazio e Feyenoord. I secondi 45 minuti, il 35enne avrebbe dovuto vederli a casa della fidanzata, ma purtroppo non è mai arrivato. Infatti, il giovane è rimasto coinvolto in un incidente sulla via Tiburtina (all’altezza del civico 1496, sempre nella zona di Case Rosse) mentre si trovava in sella ad uno scooter Wottarn Storm. Secondo i primi accertamenti degli agenti del IV gruppo Tiburtino della polizia locale di Roma Capitale, il 35enne avrebbe perso il controllo dello scooter per cause in via di accertamento impattando poi contro un new jersey.

Rimasto ferito, Gabriele Proietti è stato successivamente trasportato all’ospedale Sandro Pertini ed è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva del nosocomio di via dei Monti Tiburtini. Sfortunatamente per il 35enne non c’è stato però nulla da fare ed è deceduto lo scorso 16 settembre.

Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta. Una notizia che ci lascia senza parole. Riposa in pace Gabriele, che la terra ti sia lieve. Ciao Piso“. Queste sono le parole su un comunicato della Virtus Lazio.

Il ragazzo lavorava per un’azienda che effettua consegne di prodotti agro alimentari nei supermercati e per la grande distribuzione ed era molto conosciuto soprattutto in ambito calcistico. Gabriele ha vestito le maglie di molte squadre importanti, tra le quali quelle de L’Acquedotto, New Team Tivoli e Atletico 2000.

Gabriele Proietti lascia la mamma Teresa, la sorella Verdiana e la fidanzata Palma. I funerali saranno celebrati nella chiesa di Ciciliano nei prossimi giorni e si è ancora in attesa del nulla osta da parte dell’autorità giudiziaria.

 

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