Italia vuol dire caffè! La parola viene dall’arabo e significa “bevanda eccitante”, ed infatti questa è la sua caratteristica da sempre. Un italiano su due beve caffè, e la media è di 3 caffè al giorno. Sembra che di questa bevanda sappiamo tutto, ma c’è una cosa che in pochi conoscono e che potrebbe cambiarci la vita.
Gli Italiani e il caffè sembrano essere una cosa sola. In realtà il primo produttore al mondo di caffè risulta essere il Brasile.
Il caffè italiano nel mondo è conosciuto come “espresso” e ristretto, una caratteristica che lo fa amare ed apprezzare, una forza del Made in Italy.
![Tazzina caffè espresso](https://www.chesuccede.it/wp-content/uploads/2022/05/Tazzina-caffe-espresso.jpg)
Il caffè si ottiene dal processo chiamato torrefazione, e dalla macinazione dei chicchi di caffè. Nel mondo esistono circa 100 varietà di caffè, in Italia 40. Il caffè decaffeinato viene consumato dal 12% dei bevitori di caffè, e si ottiene tramite immersione in acqua dei chicchi di caffè verdi, al fine di eliminare la caffeina conservando le proprietà organolettiche del caffè.
Caffè verde? Ebbene sì, i chicchi di caffè al loro stato originale sono di colore verde brillante; con la torrefazione il caffè viene tostato, e prende il colore scuro col quale abitualmente lo conosciamo.
Il caffè, per quanto sia amato e rappresenti il momento di socialità per eccellenza, se bevuto in eccesso può portare a problemi come acidità di stomaco, ed essendo una bibita eccitante, anche palpitazioni o insonnia. Quando una persona ha questi disturbi, o quando ha problemi legati a stress o nervosismo, i medici si raccomandano di ridurre il consumo di caffè. Ma sapete che c’è un modo di bere caffè senza che ci faccia male?
Le proprietà benefiche del caffé verde
![Caffè verde](https://www.chesuccede.it/wp-content/uploads/2022/05/Caffe-verde.jpg)
Il caffè nella sua versione originale ha moltissime proprietà benefiche che possono evitare le controindicazioni della caffeina. Anzitutto stimola il metabolismo ed aiuta a bruciare i grassi grazie all’acido clorogenico di cui è ricco, che invece in fase di tostatura si perde.
La qualità migliore di caffè verde è la Coffea Arabica, ma bisogna ricordare che il sapore non è come quello del caffè tostato, proprio perché manca il processo di tostatura che conferisce il classico aroma. Il colore del caffè verde è simile al the verde.
Le sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, infine, sono un’altra caratteristica che può indurre a bere il caffè verde; un modo per migliorare il sapore leggermente amaro, è di accostarlo ad elementi aromatici, e poter godere della bevanda senza problemi di salute.