Oggi è la Giornata Mondiale della Bicicletta, perché andarci è consigliato, ecco l’effetto incredibile per la salute

Nel 2018 è stata istituita per il 3 Giugno la Giornata Mondiale della Bicicletta, che l’Assemblea Generale Onu ha definito “un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile, che promuove la preservazione ambientale e la salute”. Ma c’è un particolare sull’utilizzo di questo mezzo, che ti farà vedere con occhi diversi l’attività.

L’ONU ha riconosciuto che “la bicicletta può essere uno strumento per lo sviluppo e un mezzo non solo di trasporto ma anche di accesso all’educazione, alla salute e allo sport”.

Il nuovo sondaggio Ipsos condotto in 28 Paesi, tra cui l’Italia, ha indagato le principali opinioni dei cittadini in merito all’utilizzo della bicicletta.

Andare in bicicletta
Andare in bicicletta (foto web)

Secondo la ricerca di Ispos, “la maggioranza degli italiani ritiene che l’uso della bicicletta svolga un ruolo importante nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica e del traffico, ma oltre la metà sostiene che andare in bicicletta nella propria zona sia troppo pericoloso”. 

In Italia, il 57% degli intervistati sa andare in bicicletta e il 49% di possederne una per i propri spostamenti. Il 26% afferma di utilizzare la bicicletta per fare attività fisica e soltanto il 10% per raggiungere il proprio posto di lavoro o studio. Infine, l’8% afferma di utilizzare i sistemi pubblici di condivisione delle biciclette (bike sharing).

La prevalenza dell’uso della bicicletta per fare commissioni o per spostarsi è maggiore nei Paesi in cui è maggiormente percepita come un mezzo di trasporto sicuro, come Cina, Giappone e Paesi Bassi. Ma parliamo degli effetti che andare in bicicletta ha sul nostro organismo.

La Fondazione Veronesi ricorda che i benefici dell’andare in bici superano le controindicazioni – che consistono principalmente nel rischio di incorrere in sforzi eccessivi, per cui è consigliabile munirsi di un cardiofrequenzimetro.

Sicuramente la prima parte del corpo che giova dell’allenamento in bicicletta è il cuore, che attraverso un’attività costante è in grado di diventare più forte e di resistere maggiormente alla fatica. Proprio grazie a ciò la frequenza cardiaca diminuisce e anche la pressione si abbassa.

Bici e salute (ph Bikeforgood)
Bici e salute (ph Bikeforgood)

In più migliora la circolazione venosa e linfatica a livello degli arti inferiori, aiutando a prevenire la formazione di gonfiori alle gambe; tonifica polpacci, glutei e muscoli lombari della colonna vertebrale.

La posizione che si assume durante questo sport, fa ritenere che sia indicata anche per chi soffre di lombalgia, poiché oltre il 50% del peso corporeo si scarica sui glutei e sulla sella senza stressare le ginocchia, il femore e le caviglie; per questo è un’attività che possono fare anche le persone un pò più anziane.

La bicicletta è lo sport dimagrante per eccellenza, essendo uno sport aerobico e quindi indicato per chi vuole perdere peso. Il nostro organismo comincia a bruciare i grassi dopo circa 20-25 minuti di attività fisica.

Ad un ritmo medio alto, si bruciano circa 400 calorie all’ora. Un ciclista adulto ha delle performance pari a quelle di una persona di 10 anni più giovane, ma la notizia sorprendente è che ha un’aspettativa di vita di due anni superiore alla media.

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