Nel 2018 è stata istituita per il 3 Giugno la Giornata Mondiale della Bicicletta, che l’Assemblea Generale Onu ha definito “un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile, che promuove la preservazione ambientale e la salute”. Ma c’è un particolare sull’utilizzo di questo mezzo, che ti farà vedere con occhi diversi l’attività.
L’ONU ha riconosciuto che “la bicicletta può essere uno strumento per lo sviluppo e un mezzo non solo di trasporto ma anche di accesso all’educazione, alla salute e allo sport”.
Il nuovo sondaggio Ipsos condotto in 28 Paesi, tra cui l’Italia, ha indagato le principali opinioni dei cittadini in merito all’utilizzo della bicicletta.
![Andare in bicicletta](https://www.chesuccede.it/wp-content/uploads/2022/06/Andare-in-bicicletta.jpg)
Secondo la ricerca di Ispos, “la maggioranza degli italiani ritiene che l’uso della bicicletta svolga un ruolo importante nella riduzione delle emissioni di anidride carbonica e del traffico, ma oltre la metà sostiene che andare in bicicletta nella propria zona sia troppo pericoloso”.
In Italia, il 57% degli intervistati sa andare in bicicletta e il 49% di possederne una per i propri spostamenti. Il 26% afferma di utilizzare la bicicletta per fare attività fisica e soltanto il 10% per raggiungere il proprio posto di lavoro o studio. Infine, l’8% afferma di utilizzare i sistemi pubblici di condivisione delle biciclette (bike sharing).
La prevalenza dell’uso della bicicletta per fare commissioni o per spostarsi è maggiore nei Paesi in cui è maggiormente percepita come un mezzo di trasporto sicuro, come Cina, Giappone e Paesi Bassi. Ma parliamo degli effetti che andare in bicicletta ha sul nostro organismo.
La Fondazione Veronesi ricorda che i benefici dell’andare in bici superano le controindicazioni – che consistono principalmente nel rischio di incorrere in sforzi eccessivi, per cui è consigliabile munirsi di un cardiofrequenzimetro.
Sicuramente la prima parte del corpo che giova dell’allenamento in bicicletta è il cuore, che attraverso un’attività costante è in grado di diventare più forte e di resistere maggiormente alla fatica. Proprio grazie a ciò la frequenza cardiaca diminuisce e anche la pressione si abbassa.
![Bici e salute (ph Bikeforgood)](https://www.chesuccede.it/wp-content/uploads/2022/06/Bici-e-salute-ph-Bikeforgood.jpg)
In più migliora la circolazione venosa e linfatica a livello degli arti inferiori, aiutando a prevenire la formazione di gonfiori alle gambe; tonifica polpacci, glutei e muscoli lombari della colonna vertebrale.
La posizione che si assume durante questo sport, fa ritenere che sia indicata anche per chi soffre di lombalgia, poiché oltre il 50% del peso corporeo si scarica sui glutei e sulla sella senza stressare le ginocchia, il femore e le caviglie; per questo è un’attività che possono fare anche le persone un pò più anziane.
La bicicletta è lo sport dimagrante per eccellenza, essendo uno sport aerobico e quindi indicato per chi vuole perdere peso. Il nostro organismo comincia a bruciare i grassi dopo circa 20-25 minuti di attività fisica.
Ad un ritmo medio alto, si bruciano circa 400 calorie all’ora. Un ciclista adulto ha delle performance pari a quelle di una persona di 10 anni più giovane, ma la notizia sorprendente è che ha un’aspettativa di vita di due anni superiore alla media.