I segreti alla base della longevità umana sono tantissimi e la scienza cerca sempre più di spiegarli tramite la ricerca. Uno di questi è sicuramente la genetica, e quindi un po’ di “fortuna”. Ma recenti studi hanno dimostrato che un’azione in particolare, se svolta a un’ora precisa del giorno, può aiutarci a vivere più a lungo.
Uno dei misteri che ancora attanaglia la vita è il segreto della longevità. Perché ci sono paesi in cui si vive di più e altri in cui la vita si accorcia? Perché alcuni individui sono destinati a superare i 100 anni e altri neppure a raggiungerne la metà?
Sappiamo bene come anche il fluire dei secoli e dei millenni hanno fatto allungare sempre più l’età media dell’uomo, ma alla base ci sono sicuramente molte condizioni diverse. La scienza non può che confermare che, oltre ai fattori genetici che ognuno di noi possiede, le vite umane più longeve sono caratterizzate dagli stessi elementi comuni.
Benessere mentale e poco stress, attività fisica, alimentazione corretta, sono tutti fattori che consentono al corpo di mantenersi in ottime condizioni fino ad età molto avanzate. Adesso però emerge un’azione che, secondo gli esperti, sarebbe fondamentale per vivere più a lungo: ha a che fare con i nostri denti.
Lavarsi i denti in questa fascia oraria garantisce una vita migliore: ecco perché
Naturalmente è facile comprendere quanto ogni azione che compiamo per la nostra salute fisica abbia inevitabilmente delle ripercussioni positive sul nostro benessere, e quindi sulla nostra longevità. Una di queste è l’igiene orale, e a spiegarcelo è la scienza.
Fin da piccoli i nostri genitori ci abituano a lavare i denti prima di andare a dormire, ed ora arriva la conferma che questa sia un’azione assolutamente imprescindibile. Il Journal of Aging ha dimostrato l’associazione tra salute dentale e longevità, affermando che dedicarsi all’igiene orale la sera prima di andare a letto aiuta a vivere meglio e di più.
Non compiere questa semplice azione invece (che per maggiore efficacia possiamo associare a uso di filo interdentale e colluttorio), aumenta il tasso di mortalità del 20-35%. Una serie di studi successivi hanno proseguito su questa via e hanno approfondito come la bocca sia quindi un segnale affidabile della salute del nostro corpo.
Ma come è possibile tutto ciò? La spiegazione è semplice: le malattie gengivali sono legate a diversi altri disturbi che possono colpire il nostro fisico. Può trattarsi ad esempio di malattie diabetiche e cardiache, come di demenze e ictus. Pare inoltre che gli anziani che superano i 70 anni di età con 20 denti sani nella bocca hanno probabilità nettamente maggiori di vivere di più.