Rischio disidratazione, ecco il rimedio istantaneo per scongiurare il pericolo

L’estate è la stagione calda per eccellenza, ma in particolar modo quest’anno sta mettendo a dura prova gran parte del Pianeta, con temperature davvero anomale. In Italia in particolare, non si registravano numeri del genere da secoli, e la situazione non andrà certo migliorando. L’emergenza climatica è ormai un problema che viviamo quotidianamente. 

Siamo in pieno allarme clima, e il nostro paese sta soffrendo nella morsa di un caldo al quale non eravamo abituati. Le temperature fuori dal comune hanno iniziato a farsi sentire già dal mese di maggio, e sembrano non dare tregua, ricordandoci che il primo accorgimento è sempre quello di mantenerci idratati. Ma come facciamo per invogliarci a bere di più? Ecco dei consigli e ricette pratiche!

Rischi della disidratazione (Fonte web)
Rischi della disidratazione (Fonte web)

Idratarsi è la prima regola in generale per stare bene, ma ancor di più nel periodo estivo, quando il caldo e il sudore fanno perdere un maggior numero di liquidi, e mettendo quindi a rischio la nostra salute. Sono moltissime però le persone che non amano bere, o affermano di non sentire proprio la necessità. Per questo motivo, tra i rimedi più efficaci ci sono le cosiddette acque aromatizzate.

Acque aromatizzate, l’arma per combattere disidratazione e caldo

Le acque aromatizzate sono degli infusi si acqua con frutta e verdura fresca, dalle proprietà energizzanti, depurative e anche dissetanti. Queste acque mineralizzate sono particolarmente indicate nei mesi caldi, e possono essere tenuti in frigorifero, pronte all’uso. La preparazione è semplice, basta aggiungere all’acqua frutta o verdura di stagione, con eventuale aggiunta di spezie o erbe. 

Acque aromatizzate (chesuccede)
Acque aromatizzate (chesuccede)

Per preparare un’acqua aromatizzata dal gusto equilibrato, si consiglia di usare circa 200 grammi di frutta o verdura ogni litro d’acqua, lavati accuratamente e tagliate a fette sottili, mentre spezie e le erbe vanno lasciate intere; la bevanda può essere contenuta in una bottiglia chiusa ermeticamente, ma in assenza va bene anche in una brocca. L’acqua va lasciata in frigorifero per minimo 2-6 ore, per essere poi filtrata e pronta per l’uso. Il consiglio è di consumarla entro la giornata.

Tra gli ingredienti più utilizzati ci sono ananas, kiwi, pesca, anguria, melone, uva, menta, cannella, pera, mela, limone, arance, pompelmo, ciliegie, mirtilli, more, lamponi, cetrioli, zenzero, sedano, carote, finocchi. Le banane invece, non sono indicate.

Tra gli abbinamenti preferiti ci sono zenzero e limone (dall’azione digestiva e stimolante, lasciando in frigo per 12-24 ore), ananas e kiwi (diuretici e disintossicanti, che aiutano anche a combattere la cellulite, da lasciare a riposo per la notte intera e bere la mattina appena svegli), carote e sedano per stimolare anche la produzione di melanina ed aiutare l’abbronzatura estiva.

Due ricette infine estive, con frutta di stagione da provare subito, sono la coppia anguria e melone (con l’aggiunta di foglie di menta o di limone), e la gustosissima acqua aromatizzata pesca e ciliegie.

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