Un anziano di 70 anni si sente male ed il nipotino di 10 anni riscende da solo la montagna per chiedere aiuto.
Un uomo di 70 anni si è sentito male su una montagna, ma il coraggioso nipotino di 10 anni è riuscito a scendere la montagna da solo.
L’anziano ha accusato un malore mentre era con il nipotino ed è stato lo stesso bambino ad allontanarsi ed a scendere a valle a chiedere aiuto.
Il bambino di 10 anni scende da una montagna da solo
La vicenda è accaduta nella zona del Lago D’Avino, nel Verbano-Cusio-Ossola. Il signore, Narciso Minetti, ha avuto un malore ed ha perso la vita, nonostante l’eroica discesa di suo nipote. Infatti, il bambino di 10 anni, preso dalla paura, ha risceso da solo la montagna per chiedere aiuto ma non c’è stato niente da fare.
I due erano sui sentieri del lago, a 2.200 metri di quota. Il bambino è riuscito a lanciare l’allarme e così sono intervenuti i tecnici del soccorso alpino della stazione di Varzo e il soccorso della Guardia di Finanza.
Inizialmente, non è stato possibile per l’elicottero raggiungere il posto viste le condizioni climatiche in zona, ma quando lo hanno raggiunto, per l’uomo non c’era nulla da fare e il medico ha constatato il decesso. I militari del soccorso alpino della guardia di finanza si stanno occupando degli atti di polizia giudiziaria.
Negli anni passati, Narciso Minetti è stato a lungo guardiano della diga dello stesso lago D’Avino, e nella zona la famiglia ha anche una baita.
Stando alle statistiche pubblicate dal Soccorso Alpino, nel 2021 sono state 1.156 le persone soccorse nel corso di 1.048 interventi. Inoltre, il 28,8% degli interventi in montagna è dovuto alla carenza di preparazione fisica e psicofisica, perdita di orientamento e incapacità di affrontare la fatica.
Nel 2020, anno della pandemia, questa percentuale era più alta e si attestava al 35%. Sempre nel 2021, il 9,3% degli interventi in montagna era per malori: attacchi cardiaci, perdita di conoscenza, crampi.
L’escursionismo spicca su tutte le altre attività coinvolte con il 51% di persone soccorse. Segue l’alpinismo con il 9,30 % dei soccorsi, le mountain bike ed e-bike che sono in forte ripresa e che assorbono il 6,30% degli interventi.
Circa il 20% delle richieste di soccorso, vede come protagoniste persone che hanno tra i 50 e i 60 anni, seguono i giovani tra i 20 e i 30 (17,1%). Al contrario, è più prudente la fascia di età che va dai 30 ai 40 (12,7% di interventi) e tra i 40 e i 50 (13,10%).