Partorisce una bambina ma per la madre è un record clamoroso

Una madre partorisce una bambina e sancisce un nuovo incredibile record. 

La ragazza ha partorito sua figlia ma era inconsapevole di aver battuto un nuovo stupefacente primato.

Bambina appena nata
Fonte Canva

Ogni giorno nascono in media 237.000 bambini nel mondo, 1.094 solamente in Italia per un totale di 399.431 bambini all’anno.

Sorprendente record per una madre

Lyudmila Somar è la terza donna più piccola al mondo e, nonostante la sua piccola statura, era in grado di partorire. Molte persone la vedono come una studentessa e fraintendono suo marito con suo padre o suo fratello. Infatti, all’età di 30 anni, la donna è alta solamente 132 centimetri, ma ciò non le ha impedito di divenire una moglie e una madre felice.

Madre tiene in braccio la sua bimba
Fonte Canva

La donna non ha perso nemmeno un chilo prematuramente e, secondo i medici, è stato un vero e proprio miracolo. Fortunatamente, il suo bambino è stato in grado di combattere per la sua vita da solo, anche se è nato prematuramente. Infatti, il bimbo era piccolissimo, era sottopeso per la sua età ed era improbabile che vivesse a lungo. Dopo 3 mesi di ospedale, per fortuna, è stato in grado di guadagnare abbastanza peso ed è stato lasciato nelle mani della madre.

Dopo circa un anno, il suo bambino è fortunatamente sano e, sebbene la donna volesse un secondo figlio, i medici le proibirono di correre un rischio così alto. Due anni dopo, però, la ragazza partorì un secondo bimbo, anche lui sanissimo.

Fino all’età di cinque anni, la ragazza non era diversa dagli altri bambini ma, durante gli anni scolastici, i suoi genitori notarono che la loro figlia non stava crescendo. La piccola bambina venne esaminata e si scoprì che soffriva di una malattia rara associata alla crescita ed incurabile. Proprio per questa ragione, la donna è alta solamente poco più di 130 centimetri.

L’ipopituitarismo è una condizione di ridotta funzionalità dell’ipofisi, che può portare alla carenza di uno o più ormoni ipofisari. I sintomi dell’ipopituitarismo dipendono da qual è l’ormone mancante e possono comprendere bassa statura, infertilità, intolleranza al freddo, affaticamento e assenza di secrezione lattea.

La carenza ormonale si cura mediante la sostituzione degli ormoni deficitari. Gli obiettivi del trattamento sono il miglioramento dei sintomi e la sostituzione dell’ormone o degli ormoni deficitari ad un livello il più possibile fisiologicamente corretto.

Persino Lionel Messi, da piccolo, aveva dei problemi di statura ed all’età di 11 anni gli è diagnosticata una forma di ipopituitarismo. Per questa ragione, i primi anni della carriera del campione argentino furono molto complicati.

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