Come per gli esseri umani, anche gli animali domestici hanno bisogno del loro fabbisogno giornaliero. Ma cosa può accadere se ingeriamo del cibo per cani?
Partiamo da un presupposto, il cibo per animali industriale non è prodotto per essere destinato al consumo umano: questo al fine di chiarire ogni dubbio ancora prima di avventurarsi in ulteriori curiosità.
Il cibo per cani è a tutti gli effetti commestibile, ma c’è una ragione se non fa parte della nostra dieta a lungo termine. Infatti, gli essere umani hanno esigenze nutrizionali diverse rispetto ai nostri amati animali domestici ed oggi andremo a vedere cosa potrebbe accadere se ingeriamo il loro cibo in grande quantità.
Ecco cosa accade se mangiamo cibo per cani
Il cibo per cani, che troviamo nei supermercati o nei negozi specializzati per animali, è spesso costituito da sottoprodotti di origine animale assieme a cereali e sostanze minerali e vitamine. Da questo punto di vista, infatti, non sembrerebbe sussistano particolari controindicazioni al consumo umano.
Tuttavia, va tenuto in considerazione che i sottoprodotti di origine animale possono includere, in alcuni casi, scarti come ossa macinate, pelle, organi e parti di animali scartate per motivi qualitativi perché non idonee al consumo umano. Inoltre, la preparazione e conservazione del cibo per cani segue delle direttive igienico sanitarie molto diverse da quelle che, fortunatamente, normano il processo di produzione per i prodotti per il consumo umano.
Il cibo per cani, infatti, può essere mal conservato o contaminato da batteri nocivi per l’uomo oppure alcune parti contenute nel cibo per cani possono essere ancora crude e di conseguenza in rari casi potenzialmente contaminate da organismi nocivi come la Listeria o la Salmonella.
Il cibo per cani non è prodotto secondo quelle che sono le normative igienico sanitarie adatte alla preparazione di cibo per il consumo umano. Seppur a livello di ingredienti possa non essere nocivo per la salute, il maggior rischio è relativo alla quantità potenziale di batteri contenuti, che potrebbero causare malattie anche gravi per l’uomo.
Questa vitamina è fondamentale per l’essere umano
Il cibo per cani contiene nutrienti in eccesso (si pensi a cibi per cani con alti dosaggi di minerali) o, più spesso, non contiene tutti i nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno per rimanere in salute. Un esempio lampante è la vitamina C, fondamentale per il nostro organismo.
La vitamina C è essenziale per la salute della pelle e per coadiuvare le funzioni immunitarie negli esseri umani. Non potendola produrre per conto nostro, noi esseri umani dobbiamo necessariamente ottenerla dal cibo.
I cani, invece, producono la vitamina C grazie al loro fegato. Per loro, dunque, non è necessario assumerla, anzi, in grandi dosi potrebbe essere deleteria e causare malattie cardiache o dell’apparato gastrointestinale. Un essere umano che decide arbitrariamente di nutrirsi solo di cibo per cani, pertanto, corre il rischio di sviluppare carenze nutrizionali nel tempo.