Se non hai mai provato il ciambellone senza uova, oggi ti faremo vedere una ricetta semplice e veloce per realizzarlo.
Il ciambellone senza uova è un dolce soffice da colazione e merenda che si prepara in 10 minuti (al netto della cottura). Una ricetta facilissima che richiede pochi ingredienti, per una torta vegana dal lieve sentore di vaniglia.
![Ricetta ciambellone senza uova](https://www.chesuccede.it/wp-content/uploads/2023/02/Ciambellone-senza-uova.jpg)
La ricetta del ciambellone senza uova è facilissima e permette di sfornare in poco tempo e con pochi ingredienti un dolce morbido, perfetto per la colazione o la merenda di tutti i giorni.
La nostra ricetta del ciambellone senza uova
Come ci suggerisce Il Cucchiaio d’argento, per ottenere un delizioso ciambellone senza uova, gli ingredienti necessari sono: 400 g di acqua, 390 g di zucchero semolato, 390 g di farina 00, 100 ml di olio di semi, 1 bacca di vaniglia, 16 g di lievito per dolci e zucchero a velo.
![Ciambellone senza uova](https://www.chesuccede.it/wp-content/uploads/2023/02/Ciambellone.jpg)
Iniziate a mescolare l’acqua e lo zucchero in una ciotola con uno sbattitore elettrico ed unite l’olio a filo ed emulsionate. Successivamente, unite i semini estratti dalla bacca di vaniglia e la farina setacciata con il lievito. Lavorate quindi con le fruste elettriche fino a ottenere un composto omogeneo, ben areato e privo di grumi. Trasferitelo in uno stampo da ciambella da 26 cm di diametro, imburrato e infarinato, e livellate. Cuocete nel forno preriscaldato a 180 gradi per 50-55 minuti o fino a quando uno stecchino infilato al centro del dolce ne uscirà pulito.
Sfornate il dolce, attendete 15 minuti, quindi fatelo riposare a testa in giù sul piatto da portata. Quando il ciambellone senza uova sarà giunto a temperatura ambiente, rimuovete lo stampo, cospargete con zucchero a velo e servite.
Quando nasce l’idea del ciambellone?
La storia del ciambellone risale almeno al 19esimo secolo, quando veniva preparato principalmente nelle regioni centrali e settentrionali dell’Italia. L’origine esatta del ciambellone non è chiara, ma sembra essere un’evoluzione del “pan di Spagna” o “pan di Vienna”, un dolce a base di uova, farina e zucchero che risale al 18esimo secolo. Nel corso del tempo, i pasticceri italiani hanno iniziato a variare la ricetta del pan di Spagna aggiungendo ingredienti come il burro, il latte e il lievito, creando così il ciambellone che conosciamo oggi.
Il ciambellone divenne popolare in Italia durante la seconda guerra mondiale, quando i pasticceri iniziarono a preparare dolci con ingredienti a disposizione, come farina, uova e zucchero. Il ciambellone era un dolce perfetto per questo scopo, in quanto richiedeva solo pochi ingredienti e poteva essere preparato rapidamente.
Nel corso degli anni, il ciambellone è diventato uno dei dolci più amati in Italia, e viene spesso preparato per occasioni speciali come feste di compleanno, matrimoni e altre celebrazioni. La ricetta è anche diventata molto popolare all’estero, in particolare negli Stati Uniti, dove è conosciuto come “bundt cake“.