TikTok vietato a determinate categorie, ecco i motivi

TikTok sarà vietato ad alcune categorie e i motivi sono davvero incredibili. La notizia ha scioccato tutti gli utenti della piattaforma.

TikTok è un’applicazione mobile che consente agli utenti di creare e condividere brevi video musicali, di ballo, di comicità e molto altro ancora. Lanciata nel 2016 dalla società cinese ByteDance, TikTok ha raggiunto una vasta popolarità in tutto il mondo, diventando una delle applicazioni più scaricate su App Store e Google Play.

TikTok vietato
TikTok sarà vietato per alcune categorie (chesuccede.it)

TikTok è diventata particolarmente popolare tra i giovani, con un’età media degli utenti compresa tra i 16 e i 24 anni. Oggi, però, la celebre società verrà vietata a determinate categorie e i motivi sono incredibili.

TikTok vietato, ecco i motivi

Tramite mail, il servizio di sicurezza informatica ha comunicato ai dipendenti della Commissione europea la sospensione dell’App TikTok sui device personali e di servizio inseriti nei servizi mobili. Inoltre è stato chiesto di cancellare l’applicazione al più presto e non oltre il 15 marzo. Chi non ottempererà vedrà sospesi i servizi corporate di email e Skype for Business.

Tik Tok bando UE
TikTok vietato per i dipendenti della Commissione Europea (chesuccede.it)

La Commissione europea è un’istituzione e come tale ha un forte focus sulla protezione della sicurezza informatica ed è su questo che abbiamo preso questa decisione. Siamo estremamente attenti a proteggere i nostri dati“. Queste sono le parole del commissario europeo per il Mercato interno, Thierry Breton. La decisione sul bando a TikTok, ha chiarito, è stata presa dal commissario Ue Johannes Hahn.

Dopo la Commissione, anche il Consiglio Ue ha deciso che i dipendenti dovranno disinstallare l’App di TikTok dai cellulari. Il segretariato disinstallerà l’applicazione sui dispositivi aziendali e chiederà al personale di disinstallarla dai dispositivi mobili personali che hanno accesso ai servizi aziendali. “Il segretariato tiene costantemente sotto controllo le proprie misure di sicurezza informatica in stretta collaborazione con le altre istituzioni dell’Ue“, dichiara un portavoce.

La risposta di TikTok non si è fatta attendere

Il colosso cinese dei video ha deplorato, definendola “sbagliata”, la decisione dell’Unione europea di far disattivare l’app dai dispositivi professionali dei suoi dipendenti. In un comunicato diffuso dalla compagnia si legge: “Siamo delusi da questa decisione, che riteniamo sbagliata e basata su pregiudizi. Abbiamo contattato la Commissione per mettere le cose in chiaro e spiegare come proteggiamo i dati dei 125 milioni di persone che sono su TikTok ogni mese in tutta l’Ue“.

Stiamo continuando a migliorare il nostro approccio alla sicurezza dei dati, anche attraverso la creazione di tre data center in Europa per conservare i dati degli utenti a livello locale, riducendo ulteriormente l’accesso ai dati da parte dei dipendenti e minimizzando il flusso di dati al di fuori dell’Europa“, viene sottolineato.

Impostazioni privacy