Cambio di gestore telefonico e promozioni, si pagano le penali
Quante volte avete cambiato operatore telefonico e quante volte vi hanno fatto pagare delle penali? Ebbene in pochi sanno che dal 2007 il cosiddetto Decreto Bersani (decreto n. 7 del 31 gennaio 2007, convertito nella legge n. 40/2007) tra le tante semplificazioni ha anche imposto che il cambio gestore telefonico avvenga senza il pagamento di nessun costo a carico dell’utente. Una indagine de “Il Fatto Quotidiano” ha però dimostrato che alcune voci fatte pagare dalle varie compagnie telefoniche comporterebbero una spesa che si aggira tra i 30 e i 100 euro. Le voci sospette sono le seguenti: “Contributi di disattivazione”, “Importo per dismissione”, “Costo per attività di migrazione”, “Costo disattivazione linea”, “Corrispettivo recesso anticipato”. L’Agcom è intervenuta precisando che “i costi devono risultare correlati ai costi effettivi che l’operatore sostiene, mentre per le procedure riguardanti il trasferimento ad altro operatore non dovrebbero essere neppure applicati”.