Inverno, polmoni a rischio, ecco a cosa devi fare attenzione

L’inverno è una stagione molto difficile per tutti noi e i nostri polmoni a volte possono essere a rischio: ecco a cosa dobbiamo fare attenzione.

Il freddo può avere un impatto significativo sui nostri polmoni, specialmente quando ci esponiamo a temperature estremamente basse o freddo secco per periodi prolungati.

Inverno polmoni
Ecco a cosa dobbiamo fare attenzione durante l’inverno (chesuccede.it)

In questo articolo, vi faremo vedere a cosa dobbiamo fare attenzione quando ci esponiamo al freddo, soprattutto d’inverno. Per proteggere i nostri polmoni, infatti, abbiamo bisogno di 5 incredibili mosse.

L’inverno e i nostri polmoni

Il nostro sistema immunitario risponde più difficilmente a virus e batteri durante l’inverno, poiché il freddo inibisce alcuni importanti sistemi di difesa. E proprio per prendersi cura al meglio dei nostri polmoni, sta per tornare la campagna “Proteggi i tuoi polmoni“, promossa da Zambon Italia.

Rischio polmoni
Ecco le 5 mosse per ridurre il rischio per i nostri polmoni d’inverno (chesuccede.it)

Le temperature ambientali fredde favoriscono una maggiore trasmissione e sviluppo di infezioni respiratorie a causa di alterazioni della “clearance muco-ciliare”, un importante meccanismo di difesa delle vie respiratorie in grado di contrastare e bloccare l’ingresso nei polmoni di corpi estranei e agenti patogeni come virus e batteri”. Queste sono le parole di Maria Pia Foschino Barbaro, Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università di Foggia, Policlinico di Foggia.

Inoltre, secondo uno studio della Massachusetts Eye and Ear e della Northeastern University, le basse temperature provocano una consistente diminuzione delle vescicole extracellulari presenti nel naso, veri e propri “guardiani” che di solito neutralizzano i virus prima che abbiano modo di infettare le cellule.

Le 5 mosse per affrontare il freddo

La protezione dei polmoni inizia da bocca e naso, che vanno tenuti coperti all’esterno, ma anche nei luoghi chiusi affollati con la mascherina. È importante anche sfruttare il filtro naturale rappresentato dai dotti nasali, inspirando con il naso ed espirando con la bocca.

Per ridurre il rischio di infezioni è importante adottare alcune buone abitudini di prevenzione come evitare gli sbalzi di temperatura, lavarsi spesso le mani, coprire naso e bocca quando si starnutisce o tossisce, mangiare frutta e verdura. Sono inoltre utili le vaccinazioni che sono una prima linea di difesa importante per evitare complicanze anche gravi.

Smettere di fumare è un consiglio sempre valido: non c’è infatti peggior nemico del fumo per la salute dei polmoni.

Passare più tempo in luoghi chiusi impone anche di controllare la qualità dell’aria, sia in termini di umidità, sia di qualità: è bene areare gli ambienti spesso e pulire i filtri dei condizionatori.

Attenzione infine allo stress ossidativo, che può comportare un maggiore rischio di danno polmonare: una spia dello stress ossidativo è il deficit di glutatione, il principale antiossidante delle cellule umane. È possibile stimolarne la produzione con sostanze antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi e possono così supportare il nostro organismo a reagire contro batteri e virus.

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