“Ambulanza della morte”, uccidevano pazienti per venderli alle pompe funebri: “Ogni vittima costava 300 euro”
Introduzione
Indice
Sembra la trama di un film horror, ed invece è accaduto veramente. Le Ine hanno intervistato uno dei pentiti di questa operazione segreta che hanno confessato tutta quanta la vicenda: “Iniettavano dell’aria nelle vene dei pazienti e vendevamo ai familiari un servizio funebre di 300 euro”, così avrebbe detto l’uomo durante quell’intervista mandata in onda a Le Iene. Davide Garofalo questo è il nome del barelliere che questa mattina è stato arrestato dai militari dell’arma dei carabinieri di Catania con l’accusa di pluriomicidi volontario con l’aggravante di avere, inconsciamente o meno, agevolato gli interessi della mafia locale. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE